Purtroppo, nessuno è immune dai fastidiosi brufoli sul mento, un’infezione cutanea comune tra le persone e non solo limitata all’adolescenza, visto che può comparire anche nell’età adulta. Si può risolvere per la maggior parte dei casi autonomamente, ma ci sono circostanze in cui si rende necessario l’intervento di un medico specialista per prescrivere terapie farmacologiche.
Cosa causa l’acne sul mento?
I brufoli sul mento, conosciuti anche come acne, sono micro infiammazioni cutanee potenzialmente causate da infezioni batteriche.
Hanno solitamente dimensioni variabili con una forma arrotondata e una punta bianca a causa dell’accumulo di sebo. Le ragioni per cui compaiono i brufoli sono varie:
- Alterazioni ormonali: specialmente durante l’adolescenza, il periodo premestruale o la gravidanza, l’equilibrio ormonale cambia, portando alla comparsa dei brufoli;
- Eredità genetica;
- Alimentazione non equilibrata: mangiare cibi troppo grassi o ricchi di zucchero può favorire i brufoli;
- Igiene facciale inadeguata: se la pulizia del viso mattina e sera non è accurata, anche la pelle migliore può sviluppare acne. È importante usare solo prodotti di alta qualità, preferibilmente biologici, adatti a tutte le necessità della pelle;
- Esposizione a radiazioni UV: l’esposizione eccessiva al sole può causare un tipo specifico di acne, l’acne estiva;
- Stress: essere stressati fa produrre al nostro organismo più ormoni, i quali possono portare alla formazione dell’acne.
Rimedi naturali
Per prevenire l’acne sul mento o per accelerare il processo di guarigione, esistono vari rimedi naturali. Mantenere una buona igiene cutanea è certamente il primo passo. Utilizzare detergenti delicati quotidianamente ed effettuare regolarmente un’esfoliazione cutanea con scrub o esfolianti specifici. Non dimenticare di idratare la pelle con una crema adatta.
Adottare uno stile di vita alimentare sano è il secondo passo importante per prevenire la formazione di brufoli. Evitare cibi grassi, zuccheri e fast food, optando invece per cibi freschi e leggeri. Un periodo di disintossicazione può essere benefico per purificare il corpo e la pelle.
Lo stress è un noto fattore scatenante dell’acne, per cui è cruciale trovare tempo per rilassarsi e gestire situazioni potenzialmente stressanti.
Se i brufoli sono già presenti, ci sono strategie per stimolare la guarigione. Applicare del ghiaccio o del dentifricio sul brufolo può aiutare a ridurre le sue dimensioni. Il succo di limone può essere un valido alleato, in quanto applicarlo sulla zona affetta aiuta a curare e asciugare i brufoli.
L’aloe vera può essere d’aiuto per favorire la guarigione dei brufoli, così come l’uso di oli essenziali come quello di limone o lavanda. L’argilla, disponibile in polvere nelle erboristerie o in farmacia, è noto per le sue proprietà purificanti. È fondamentale evitare di spremerli prima che siano maturi e ricordare che farlo può causare infezioni o cicatrici. Pertanto, è necessario usare garze di cotone sterili e disinfettare attentamente l’area interessata.